1. I lavori di demolizione devono procedere con cautela e con ordine, devono essere eseguiti sotto la sorveglianza di un preposto e condotti in maniera da non pregiudicare la stabilità delle strutture portanti o di collegamento e di quelle eventuali adiacenti.
2. La successione dei lavori deve risultare da apposito programma contenuto nel POS, tenendo conto di quanto indicato nel PSC, ove previsto, che deve essere tenuto a disposizione degli organi di vigilanza.
GIURISPRUDENZA COMMENTATA
Sommario: 1. Continuità normativa - 2. Piano di lavoro delle demolizioni .
``I lavori di demolizione sono stati iniziati prima della redazione del piano di sicurezza e coordinamento da parte del direttore dei lavori coordinatore per l'esecuzione dei lavori imputato, che ha richiesto la documentazione necessaria ai fini della sua redazione solo dopo l'inizio dei lavori, mentre l'art. 151 del D.Lgs. n. 81/2008 stabilisce che la successione dei lavori di demolizione deve risultare da apposito programma contenuto nel piano operativo di sicurezza, tenendo conto di quanto indicato nel piano di sicurezza e coordinamento, ove previsto, che deve essere tenuto a disposizione degli organi di vigilanza''. (La sentenza è riportata più ampiamente sub art. 89, al paragrafo 7).
«Sussiste continuità normativa tra le disposizioni di cui agli artt. 71 e 72, D.P.R. 7 gennaio 1956, n. 164 -disposizioni che sono state formalmente abrogate dall'art. 304, D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81, Testo Unico in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro- e la vigente normativa antinfortunistica. Invero, il contenuto delle predette disposizioni risulta ad oggi recepito dagli artt. 150 e 151, D.Lgs. n. 81/2008».
“Come previsto dell’art. 151, comma 2, del D.Lgs. n. 81/2008, il Piano di lavoro delle demolizioni è un documento che viene redatto dall’impresa esecutrice dei lavori ed è allegato al Piano Operativo di Sicurezza. Quindi, le prescrizioni di tale elaborato sono integrative rispetto a quelle generali relative alla sicurezza ed igiene del lavoro presenti nel POS. Con riguardo all’ordine delle demolizioni, il piano operativo della ditta appaltatrice aveva dedicato al piano demolizioni delle previsioni piuttosto generiche e carenti non specificando in alcun modo come dovessero essere attuati i consolidamenti della struttura mediante puntelli, né quali misure di sicurezza dovessero essere adottate dal lavoratore, mentre le uniche misure prevenzionali erano quelle previste dal POS della ditta subappaltatrice”.